Autunno: tristezza portami via
30 Settembre 2010 | Natura in audioI lunghi giorni caldi, soleggiati sono ormai il ricordo di un’estate passata. È in arrivo l’autunno, le foglie degli alberi si tingono di giallo e piano piano cadono. Anche le giornate si accorciano dando spazio al buio e noi ci sentiamo più svogliati, stanchi e tendenzialmente più depressi.
Qual’è il motivo di questo cambiamento umorale?
La spiegazione risiede nella serotonina, un neurotrasmettitore che stimola il buon umore e la produzione di melatonina. La serotonina viene prodotta in quantità maggiori quando maggiore è l’esposizione alla luce.
La depressione stagionale si manifesta con maggior sensibilità allo stress, disturbi del sonno, risveglio mattutino difficoltoso, voglia di cibi zuccherini e di carboidrati, aumento di peso, insonnia.
Soluzioni?
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I nostri dialoghi: La depressione stagionale
Vale:
ahhhhhhhhh come mi sento triste. La pioggia, le giornate più corte, più fredde, più buie…quanto mi manca l’estate.
Francesca:
non disperarti Vale. È normale che tu ti senta così. Questa è la cosiddetta depressione stagionale.
Vale:
cioè? Cosa intendi con depressione stagionale?
Francesca:
è una reazione normale!…è il nostro cervello che produce meno serotonina.
Vale:
seroto che?
Francesca:
La serotonina, è l’ormone che si occupa del buon umore e, più luce c’è più il cervello la produce, e più ci sentiamo di buon umore. Quando in autunno si accorciano le giornate, il freddo e la pioggia ci impediscono di restare fuori all’aria aperta e la serotonina viene prodotta in minor quantità con un conseguente abbassamento dell’umore.
Vale:
ma non c’è nulla che posso fare per risolvere questo problema?
Francesca:
certo che si: inizia dall’alimentazione. Verdura fresca, soprattutto quella a foglia verde come spinaci, bieta e carote, zucca, broccoli, funghi…Frutta fresca (pere, mele, melone…) o secca (noci, mandorle..), carboidrati complessi come il pane, la pasta, il riso integrali; legumi (fagioli, ceci, piselli ecc), meglio ancora se vengono abbinati a pasta o riso, pesce azzurro (sardine, alici,) oppure il cosiddetto pesce “grasso” (salmone, tonno, sgombro)…E poi le carni bianche (pollo, tacchino ecc) uova (2 a settimana circa) latticini e derivati. E infine, se vuoi coccolarti con un po’ di dolcezza usa il miele, lo sciroppo d’acero Bio, il succo di agave…e una volta ogni tanto concediti l’antidepressivo per eccellenza: 30g di cioccolato fondente è un toccasana per l’ umore e poi, in questa quantità non è dannoso per la linea.
Per finire, fatti coccolare dall’aromaterapia. Massaggiati con oli essenziali alla vaniglia, prima di andare a letto – oppure – bevi una tazza di latte tiepido dove hai messo in infusione un baccello di vaniglia e un cucchiaino di cacao amaro. Mentre la mattina, prova a profumarti la pelle con un olio essenziale di arancio amaro, limone, oppure sandalo e legno di cedro. Vedrai che la tua giornata inizierà con buon umore.
Vale:
Wow…ci proverò…grazie.