Mangiando emozioni…
11 Luglio 2010 | AlimentazionePer necessità di dieta o per semplici peccati di gola… in compagnia o in solitudine… in gran segreto o in condivisione, in eccesso o in difetto… il cibo è diventato un “misuratore di emozioni”…
Un tema condito dal sapore agro della solitudine, dal dolce dell’ amore, dall’amaro del rancore e dall’aspro della rabbia….
Dietro la superficie: Anoressia, bulimia e non solo…
Una vita trasformata in una sola formula matematica
100 grammi di papaia
20 grammi di ananas
32 calorie
Una vita che lentamente si accontenta di piccole, piccolissime briciole,
briciole di vita
mentre il mondo corre veloce
Briciole diventano gli amici
briciole diventa il corpo
briciole diventano le ossa e i muscoli
Solo i numeri si fanno grandi nella mente
noi,voi, una calcolatrice umana
i nostri, i vostri occhi vedono un mostro da combattere
Una morsa nello stomaco da controllare
Questa è l’anoressia
non un gioco di chi è più bella
ma un malato controllo della vita
credendosi più forti della morte
un invisibile grido del cuore
invisibile
come noi, voi, vorreste essere
Isa G. Settembre 2009
Guardo e non riconosco
un’ immagine scomoda
ingombrante
un riflesso che non accetto
vuoto…
dentro di me…vuoto
attorno a me…vuoto
un contenitore da riempire
un’ immagine da cancellare
un’ emozione da scordare
attorno a me il nulla…
non sento nulla…
solo vuoto
un vuoto che odio e che amo
un vuoto che riempio
un vuoto pieno di colpa.
Questa è la bulimia…
un vuoto che si cerca disperatamente di riempire.